Per l’occasione della 14° Giornata Nazionale del Braille, l’Unione Ciechi di Benevento, ha realizzato un Video grazie ai volontari Univoc di Benevento. Di seguito il testo e il link su cui cliccare per visionare e ascoltare il video. https://youtu.be/ppBwXoFw-Cc La giornata del braille è un momento di riflessione per i dirigenti territoriali dell’Unione Ciechi, e per quanti operano nel mondo della scuola, teso a valutare e migliorare le strategie operative, per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Il codice Braille per noi è futuro. Se pensiamo che tutto è avvenuto grazie alla geniale intuizione di Louis Braille, che ha trasformato l’alfabeto in forma tattile e rivoluzionato l’esistenza dei ciechi, considerati prima di allora, dei derelitti spirituali, incapaci di accedere al mondo della cultura e alle attività lavorative. Reietti, costretti a tendere la mano o strimpellare strumenti musicali agli angoli delle chiese o dei marciapiedi. Poi, tutto è cambiato. E proprio grazie ad un non vedente, rimasto cieco a soli 3 anni a seguito di un incidente nel laboratorio del papà, che ha inventato un codice e riportato i ciechi alla luce della conoscenza scritta. Grazie alla consapevolezza e dignità acquisita e l’estenuante lotta dell’Unione Italiana Ciechi, le persone disabili della vista, hanno raggiunto traguardi impensabili e ancora oggi, quando quei puntini accarezzano i nostri polpastrelli, Louis Braille viene glorificato come il nostro salvatore. A Benevento la 14°giornata Nazionale del Braille, è stata affiancata dal progetto BLOOM Again, al quale partecipano l’80% dei nostri ragazzi, frequentanti le scuole pubbliche. I nostri bambini della primaria, e i ragazzi della secondaria di primo e secondo grado, hanno vissuto questa giornata con un entusiasmo straordinario che ci incoraggia. Le famiglie sono state coinvolte dai loro figli e talvolta, le loro abitazioni si sono trasformate in vere e proprie officine, laboratori didattici dove gli operatori del progetto hanno profuso amore, capacità e disponibilità straordinarie, tanto da coinvolgere non solo i bambini, ma gli stessi genitori, che partecipavano attivamente alle diverse attività. Gli operatori, oltre ad utilizzare materiale strutturato, costruiscono sussidi personalizzati, riuscendo a stimolare i ragazzi alternando l’impegno al gioco. I genitori hanno così potuto toccare con mano, non solo l’impegno qualificato degli operatori, quanto l’interesse posto in essere della Sezione di Benevento. Alcune criticità vanno però evidenziate, perché fra le tante, alcune scuole non hanno dato quella partecipazione che ci aspettavamo, probabilmente perché gli alunni di queste scuole sono Ipovedenti, ed utilizzano ausili diversi dal braille. La nostra missione di divulgazione del codice, a prescindere dal grado di cecità, resta prioritaria, e continueremo ad insistere con le scuole negli incontri UTC annuali, proprio perché lo stimolo intellettivo del braille è fondamentale nelle scuole primarie. Il ringraziamento a Louis Braille, da parte della Unione Ciechi di Benevento, quest’anno si realizza attraverso un video esplicativo quanto delicato, del lavoro svolto dai nostri ragazzi, realizzato in modo encomiabile dai volontari Univoc di Benevento. Antonio Leparulo, responsabile dell’istruzione e vice presidente dell’Unione Ciechi di Benevento Buona visione informativa.